Le quattro stagioni
Isola del Miele è un’azienda nata nel 1999 come azienda apistica, specializzata nella produzione di mieli monoflora, sfruttando i pascoli delle riserve naturali presenti nella provincia di Trapani.
Oggi l’Isola del Miele ha ampliato il suo progetto originario con la costruzione di un Residence per poter ospitare i suoi clienti amanti della Sicilia, dando loro la possibilità di vivere in prima persona le attività interne dell’azienda stessa, l’apicultura, la produzione del miele e di far conoscere le bellezze della selvaggia isola di Marettimo durante tutte le quattro stagioni, offrendo alla gentile clientela delle proposte adatte a ogni stagione.
L’isola di Marettimo, per la sua peculiare posizione geografica, risulta importante per osservare in primavera la migrazione di uccelli appartenenti a diverse specie, che si spostano nelle regioni europee per la riproduzione dopo aver trascorso l’inverno in Africa.
Tra le numerose specie di uccelli migratori diversi sono anche i rapaci.
La LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) tiene regolarmente a Marettimo dei campi primaverili di osservazione e studio.
Marettimo in estate offre innumerevoli possibilità per gli amanti del mare e della natura incontaminata, la cui quiete è assicurata dal fatto che in tutta l’isola non vi sono praticamente strade asfaltate e nemmeno mezzi a motore.
Il modo migliore per gustare l’isola in tutta la sua bellezza è quindi quello di appoggiarsi ai numerosi e competenti marinai del posto, che sono in grado di portare in piena sicurezza e con alta competenza i turisti alla scoperta dei posti più incantevoli e delle cale più esclusive dell’isola.
La grotta del Cammello, lo strapiombo del castello di Punta Troia, la grotta del Tuono, Cala Bianca, la grotta Perciata e quella del Presepio, punta Libeccio, punta Bassana e tantissime altre cale e grotte rendono Marettimo unica nel suo genere tra le isole del Mediterraneo, straripante di coloratissima vita sottomarina sin dalla battigia.
Chi dovesse amare le immersioni in mare aperto non si lascerà sfuggire l’occasione di immergersi sul Banco Talbot o sul Banco Skerki.
Marettimo può assicurare comunque una tranquilla balneazione anche a chi desidera semplicemente prendere il sole circondato dal silenzio e dalla vastità del mare, poiché ovunque il suo mare è splendido e caldo e le sue acque limpide e cristalline.
Verde anche nel pieno della stagione estiva, Marettimo è interessante da scoprire anche all’interno, non solo lungo le coste. Ben curati sentieri permettono agli escursionisti di regalarsi panorami indimenticabili, con vedute mozzafiato degli scoscesi pendii dell’isola e sullo sfondo le altre due isole dell’arcipelago delle Egadi, ossia Favignana e Levanzo.
Gli aromi forti del mare e della macchia mediterranea accompagneranno gli escursionisti più sportivi sino in cima ai 686 metri di Monte Falcone, massima elevazione dell’isola.
L’autunno a Marettimo è una naturale prosecuzione dell’estate, con la possibilità di prolungare la stagione balneare anche sino a ottobre inoltrato.
Ma è anche la stagione ideale, insieme alla primavera, per gli amanti della natura, del trekking e del bird-watching.
Con percorsi che si adattano alle possibilità e capacità di ognuno, dai percorsi più semplici a quelli più impegnativi riservati agli agonisti del trekking Marettimo vi porta alla scoperta di alcune delle più importanti specie botaniche che hanno mantenuto la loro caratteristica nel corso dei millenni.
Da ammirare in questo periodo la fioritura dell’Erica Multiflora. L’erica è un arbusto sempreverde, compatto, molto ramificato e con foglie aghiformi, lunghe da 6 a 11 mm in verticelli di 4 o 5.
I fiori, a forma di urna e lunghi fino a 7 millimetri, formano dense infiorescenze all’apice degli steli, le antere porpora scuro sono molto sporgenti dalla corolla.
È forse la specie europea più meridionale, la si trova anche a Pantelleria e a Malta.
Ulteriori informazioni sui percorsi, sulla flora e sulla fauna si possono ottenere presso l’Associazione Pro Loco di Marettimo.
La posizione geografica dell’isola suggerisce la mitezza del clima anche in inverno: infatti anche durante i mesi strettamente invernali l’inverno stesso si avverte principalmente come un prosieguo dell’autunno.
E’ in questa stagione che Marettimo svela nella sua interezza il suo carattere di isola indomita, fortezza in mezzo al mare capace di resistere, incrollabile, a ogni rinnovato assalto del vento e del mare.
E’ il periodo migliore per quanti, stressati dal caos e dalla tensione della vita cittadina, ricercano veramente una assoluta tranquillità e pace, per ritrovare nello stretto contatto con una natura selvaggia e primigenia, ma non per questo ostile, quell’equilibrio tra spirito e corpo che la vita troppo spesso ossessiva delle moderne città distrugge giorno dopo giorno.
Camminando lungo la marina, nella calma dei tramonti invernali, scambiando amichevoli saluti con la ospitale gente del posto, o percorrendo in perfetta solitudine i ben curati sentieri che portano alle più belle vedute panoramiche dell’isola si potrà riprendere contatto con i ritmi fisiologici della vita naturale, fatta di albe e tramonti e ore che scorrono quiete, respirando fragranze che sono di mare e di essenze mediterranee, ammirando il blu inteso dei delicati fiori del rosmarino, ascoltando la voce possente del mare e i richiami dei gabbiani, e non il frastuono dei rumori di città.
Marettimo in inverno, montagna incontaminata in mezzo al Mediterraneo, è un’oasi di quiete e di silenzio, un porto dello spirito.